Curriculum Musicale: modelli, esempi e suggerimenti per centrare il successo

Diversi mesi fa abbiamo parlato della realizzazione di un curriculum dedicato a chi lavora nel campo dell'arte. Visto l'interesse suscitato dal post, oggi approfondiamo il discorso per chi si occupa di musica, esaminando la questione del curriculum musicale. Ma che cos'è il CV musicale e quando si utilizza? 
Partiamo come sempre da una definizione operativa: per curriculum musicale o modello di curriculum musicale s'intende un documento in grado di offrire una panoramica completa sull'esperienza del musicista, in modo da valorizzarne le doti e le peculiarità musicali. Lo scopo è suscitare l'interesse dell'interlocutore al quale viene rivolto, mantenendo al contempo l'autorevolezza ed offrendo un quadro sincero della carriera musicale.
Una volta redatto, il curriculum musicale può essere inviato ai professionisti del settore discografico, a professionisti operanti nel settore degli eventi e del tempo libero, così come a scuole ed istituti di formazione musicale interessati alle vostre competenze.
Se non sapete da dove iniziare, quelli che seguono sono alcuni suggerimento che un musicista può seguire per scrivere il proprio curriculum:

1. Informazioni e dettagli personali. Rientrano in questa categoria, a titolo di esempio Nome, Cognome, Indirizzo, Contatto Telefonico, ect. (potrebbe risultare opportuno rendere visibile il nome ed il numero in ogni pagina del curriculum).
2. Istruzione e formazione musicale. Qualsiasi tipo di formazione musicale, partendo da quelle classiche e riconosciute a livello statale, per arrivare poi a workshop, seminari e corsi più specifici.
3. Premi e concorsi musicali. Qualsiasi tipo di premio o riconoscimento musicale abbiate ricevuto, elencato per ordine di tempo. 
4. Esibizioni e concerti. L'elenco completo degli eventi, dei concerti e delle performance musicali alle quali avete partecipato.
5. Commissioni. Tutti i concerti o le registrazioni che avete svolto su commissione, elencati in ordine di tempo.
6. Agente musicale rappresentante. Più in generale, qualsiasi professionista del campo musicale che vi rappresenti o che vi stia facendo da agente musicale.
7. Altre informazioni d'interesse che ritieni opportuno aggiungere. 

Veniamo quindi a qualche consiglio di carattere generale. Come per ogni buon curriculum, cercate di trattare ogni punto in maniera esaustiva ma senza eccedere nelle descrizioni e senza prolungarsi in dettagli inutili. Un curriculum musicale troppo lungo potrebbe scoraggiare gli eventuali lettori e far perdere le informazioni maggiormente interessanti nel rumore di fondo.
Infine, non limitatevi a tenere nel cassetto il vostro CV musicale una volta che lo avete terminato, esponendolo solo nelle limitate occasioni lavorative. Lo potete sfruttare, ad esempio, per pubblicarlo sul web, rendendolo così a portato di link qualora dovesse risultare necessario in maniera improvvisa.
Un curriculum musicale online verrà indicizzato anche dai motori di ricerca, offrendo una maggiore visibilità rispetto ai concorrenti.

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