E alla fine arrivò lo storico sorpasso, perlomeno in casa Atlantic. Quale? Quello del fatturato generato dalla vendita di musica digitale contro i classici supporti fisici (CD musicali e DVD dei concerti).
Che il mercato della musica digitale fosse in procinto di superare quello dei supporti fissi era cosa già nota ai miei lettori. Ma che questo effettivo sorpasso fosse ufficializzato entro il 2008, in pochi se lo aspettavano.
Ebbene, il grande giorno è arrivato! Ieri la notizia è rimbalzata nei principali siti d'informazione mondiali (come sempre, ecco la mia fonte). Per la prima volta le vendite musicali online di una grande casa discografica hanno superato quelle dei supporti fisici.
Il groppone però non andrà giù tanto facilmente ai dirigenti delle major, perché si tratta di un fenomeno tutto a vantaggio dei musicisti indipendenti. Se le persone saranno sempre più abituate ad acquistare musica online, significa anche che gli artisti potranno stabilire un contatto di vendita diretta con i propri fan, attraverso un semplice sito web.
Un concetto in grado di rivoluzionare profondamente il peso delle figure coinvolte nel mercato della musica, ma anche una vera e propria resa dei conti tra i musicisti e i loro editori. E la partita, dopo lunghi tempi bui, sembra stia andando ora tutta a vantaggio dei primi.
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